Mai avremmo pensato di scrivere una pagina di denuncia nei confronti di Telenorba, azienda operante nel settore dei media, specializzata in produzioni televisive, cinematografiche e multimediali che, per anni, ha rappresentato sul territorio italiano l’orgoglio di noi pugliesi.
Nei fatti, oggi, constatiamo che la stessa azienda con circa 200 dipendenti si caratterizza per comportamenti arroganti, per il non rispetto degli accordi sottoscritti, per il non rispetto del CCNL di riferimento, per il non rispetto della turnistica (ovvero per il non rispetto dell’intervallo di 11 ore tra un turno e quello successivo così come previsto dalla legge), oltre ad intrattenere un pessimo sistema di relazioni con il Sindacato.
Quotidianamente assistiamo a scelte unilaterali in materia di organizzazione del lavoro che delegittimano nella pratica quotidiana il ruolo del sindacato, sino al punto di collocare circa 50 Lavoratori in Cassa Integrazione Guadagni in Deroga e, sulle posizioni scoperte dei citati lavoratori, collocare altre Risorse provenienti da settori diversi; senza considerare il notevole incremento delle ore di straordinario fatto da chi rimane in azienda unitamente alla impossibilità di fruire degli istituti contrattuali (es. ferie, ore di permesso e sin anche le malattie).
COME [colored]SLC/CGIL[/colored] e UILCOM/UIL METTEREMO IN CAMPO TUTTI GLI STRUMENTI IN NOSTRO POSSESSO PER CONTRASTARE QUESTA GESTIONE DISSENNATA.
Come Sindacato con forza diciamo:
BASTA GIOCARE CON LA VITA DELLA GENTE;
BASTA AL CONTINUO RICATTO OCCUPAZIONALE;
BASTA AL TERRORISMO PSICOLOGICO QUOTIDIANO.
COME [colored]SLC/CGIL[/colored] e UILCOM/UIL DIFENDEREMO L’OCCUPAZIONE AD OGNI COSTO; PRETENDEREMO IL PIENO RISPETTO DI QUANTO SANCITO NELL’ACCORDO MINISTERIALE FIRMATO A ROMA IL 5 AGOSTO SCORSO, PONENDO PARTICOLARE ATTENZIONE ALL’IMPEGNO AZIENDALE SULLA REALIZZAZIONE DEI CORSI DI FORMAZIONE E RIQUALIFICAZIONE PROFESSIONALE FINALIZZATI ALLA RIALLOCAZIONE DI TUTTO IL PERSONALE.
Qualora non dovesse intervenire una svolta radicale nell’atteggiamento dell’azienda, sia riferito alla gestione delle relazioni sindacali, sia in termini di rispetto e gestione degli accordi sottoscritti, come Sindacato saremo costretti ad intraprendere incisive azioni di lotta.