Stiamo valutando se chiedere il risarcimento anche economico per i danni di immagine e per i lavoratori. In caso di risarcimento andrà tutto a loro. Pino Gesmundo Segretario Generale della Cgil di Bari commenta così l’archiviazione della presunta parentopoli al Teatro Petruzzelli di Bari.
La vicenda risale al 2012 quando il Pdl barese fece girare su you tube un video denuncia in cui si metteva in evidenza come nel personale del Petruzzelli lavorassero parenti di alcuni esponenti della CGIL.
L’inchiesta è scaturita dall’autodenuncia della CGIL che inviò un esposto alla procura perché facesse chiarezza sulla questione.
Stamattina in conferenza stampa, alla presenza del Segretario Generale Slc Nazionale Massimo Cestaro, del Segretario nazionale di settore Silvano Conti, del Segretario Generale Slc Cgil Bari Gigia Bucci, del Segretario Slc Regionale Nicola di Ceglie, il Segretario Generale della Cgil di Bari Pino Gesmundo, ha presentato il risultato delle indagini. C’è un atto di archiviazione definitivo prodotto dal Tribunale di Bari che dice in maniera definitiva che all’interno del Teatro Petruzzelli non ci fu mai alcuna parentopoli che attennesse alle responsabilità della Cgil.
Bisogna recuperare il Teatro Petruzzelli di Bari, prosegue il Segrertario Gesmundo. Inoltre va richiamata la politica al ruolo di responsabilità che deve avere, va recuperato immediatamente l’organismo democratico di gestione, va ricostituito il consiglio di amministrazione che deve eleggere il sovrintendente del Petruzzelli, e tutto questo per tornare a far risplendere il politeama barese per i suoi cittadini e per l’intera comunità.
Con questo atto della Procura si mette quindi definitivamente la parola fine alla presunta parentopoli al Petruzzelli di Bari.