Il 6 maggio è arrivato. Siamo stati nelle piazze, nei mercati, abbiamo raccolto firme, parlato con le persone, spiegato cosa voleva dire #sfidaxidiritti , Carta dei diritti universali del lavoro e i quesiti referendari. Abbiamo parlato di voucher e di responsabilità solidale negli appalti, fatto assemblee e incontrato migliaia di persone. Ci siamo demoralizzati quando hanno cassato il quesito sull’Art.18 e ci siamo rialzati, rimboccati le maniche e andati avanti. Abbiamo tenuto duro, pressato politica e governo, ottenuto attenzione e lavorato ancora, in ogni città italiana. Fino ad arrivare ad oggi con una legge che di fatto accoglie le nostre tesi cancellando i voucher, ridando giustizia ai lavoratori degli appalti e soprattutto riportando il tema del lavoro nel dibattito, sui giornali, nell’agenda del Governo. Ripartiamo la Carta dei diritti universali del Lavoro, il nuovo Statuto. Perchè noi #nonsmobilitiamo