Questo pomeriggio, presso la CdlM in via Loiacono 20/b, la SLC Provinciale ha tenuto una riunione organizzativa sulla Campagna Referendaria avviata lo scorso 9 aprile dalla Cgil Nazionale.
La Confederazione e tutte le categorie chiamano tutti i cittadini a sostenere con la propria firma la proposta di legge di iniziativa popolare sulla “Carta dei diritti” che propone di estendere i diritti a chi non ne ha e di riscriverli per tutti, e i tre quesiti referendari per la cancellazione del lavoro accessorio (voucher); la reintroduzione della piena responsabilità solidale in tema di appalti; e una nuova tutela reintegratoria nel posti di lavoro in caso di licenziamento illegittimo per tutte le aziende al disopra dei cinque dipendenti.
Quesiti referendari «che puntano ad abrogare tutte le norme che negli ultimi anni hanno destrutturato e diminuito i diritti del lavoro».
La raccolta di firme è il proseguimento di un percorso, iniziato a gennaio con la consultazione straordinaria degli iscritti e delle iscritte che ha visto il 98,49% di voti favorevoli alla ‘Carta dei diritti’ e 93,59% a favore del mandato al Comitato Direttivo della Cgil per definire quesiti referendari utili a sostenere il percorso per la trasformazione della ‘Carta’ in legge.
Oggi come non mai, è necessario impiegare tutte le nostre energie per questa sfida strategica, per far si che questo percorso segni la vera svolta, portatrice dei valori identitari di un paese democratico fondato sul lavoro,e sulla sua centralità., quale dovrebbe essere il nostro.
Vi chiediamo quindi di unirvi a noi in questa campagna di idealità,che riparte dal lavoro per costruire un nuovo modello di sviluppo, con al centro la tutela dei lavoratori come parte piu debole del nostro Paese.